Da ben quattro generazioni la famiglia Zerilli si dedica con passione alla coltivazione della vite. Rispetto della natura, dedizione al lavoro, attenzione ai dettagli: sono questi gli elementi che hanno permesso che, attraverso tutto il novecento e oltre, la famiglia Zerilli continuasse a farsi portavoce della vocazione di queste terre per il vino.
Era il 1918: la prima guerra mondiale era appena finita. Vito Zerilli aveva combattuto sul Piave ma ora poteva tornare a casa, nella sua Petrosino, e riprendere l'attività di famiglia: la coltivazione della vite.
Nel 1980 fa il suo ingresso nell'attività di famiglia anche il figlio Vito. Il giovane, che porta il nome del nonno, si appassiona subito al mondo vitivinicolo ed ancora oggi segue tutte le fasi della produzione.
Il 2014 è l'anno della svolta. Grazie anche alla caparbietà e l'energia del giovane Leonardo l'azienda inizia una nuova avventura: nascono le prime bottiglie a marchio "Terre del Sole Zerilli".
Si tratta di un spazio pensato per avvicinarsi al mondo del vino, dell’agricoltura e dell’enologia in modo nuovo, puntando sul contatto diretto con i luoghi da cui il vino ha origine. “La Sicilia nel bicchiere” si trova infatti a Petrosino, all’interno dei vigneti della famiglia Zerilli e si pone l’obiettivo di essere un luogo di incontro capace di valorizzare sia il territorio di Petrosino, caratterizzato proprio dalla viticoltura, che il prodotto finale in bottiglia. Qui i consumatori potranno venire a degustare i vini osservando da vicino i vigneti e il loro mutare durante il corso dell’anno. “Vogliamo inoltre che sia uno spazio aperto all’incontro e al confronto che siamo pronti a mettere a disposizione per iniziative di promozione del territorio”.
Rubino dal contorno violaceo. Olfatto che presenta profumi di piccoli frutti rossi, prugna, mora, cassis, rosa rossa, pepe rosa in grani, tocchi mentolati e vegetali. Bocca piena, morbida, con centrali sapidità e tannicità fitta a caratterizzare la struttura. Matura in acciaio per 8 mesi.
Giallo dorato. Aromi fruttati di mela cotogna, susina, ananas, melone invernale, ginestra e rintocchi minerali. Colpisce alla gustativa per affiatamento tra freschezza e sapidità minerale. Piacevolmente lungo e finale ammandorlato. Matura in acciaio per 6 mesi.
Giallo paglierino. Naso prepotentemente minerale, con spiccate note di pesca bianca, nespola, gelso bianco, biancospino, mughetto, timo e salvia. Al palato dimostra di avere notevole stoffa morbida e sapida con lunghezza agrumata molto convincente. Matura in acciaio per 6 mesi.
Rubino violaceo limpido e trasparente. Olfatto orientato verso note fruttate di amarena n confettura, ribes, mirtillo, geranio e rosa canina circondate da folate speziate e di erbe aromatiche. Palato ricco di estratto con spiccata tannicità a marcare l’equilibrio e dal finale decisamente fruttato. Matura in acciaio per 6 mesi.
Rubino compatto che sfuma sul bordo. Naso di radice di liquirizia, mirtillo in confettura, violetta di campo, grafite, pepe rosa, chiodi di garofano, felce, humus e cenni vegetali. Al gusto offre notevole personalità tannica che riporta il finale di bocca verso note speziate. Matura in acciaio per 6 mesi.
Giallo dorato con decise sfumature ambrato. Evoca all’olfatto sensazioni di mandarino candito, scorza d’arancia, caramella d’orzo, dattero, fichi infornati con mandorle, fichi d’india in confettura, zafferano, miele di castagno, albicocca disidratata, affiancati da erbe aromatiche e note iodate. Gusto dolce e ben bilanciato da splendida freschezza e sapidità. Finale minerale. Matura in acciaio per 8 mesi.
Paglierino con vivi riflessi oro. Olfatto che colpisce per le immediate sensazioni marine, quasi salmastre, alga, seguite da pompelmo, mandarino cinese, zagara e sbuffi vegetali. In bocca è perfettamente in sintonia con l’olfatto, con struttura sapida e snella e dai decisi rimandi agrumati e minerali. Matura in acciaio per 7 mesi al massimo.
L'anno 2015 conquista la medaglia d'argento del "Concours Mondial des FEMINALISE" a Baune in Francia.
Questa medaglia d’oro, rilasciata dalla dodicesima edizione del concorso mondiale "Feminalise" tenutasi a Parigi, premia lo Zibibbo dolce e l'attenzione alla qualità e alle produzioni tipiche del territorio di Petrosino che l'azienda porta avanti.
Su proposta del comitato Gran Prix Paris Saint Germain de Pres, l'azienda è stata premiata dal nuovo console per l'Italia a Parigi, la Dott. ssa Emilia Gatto, per la produzione di vini di qualità.
L'azienda è stata premiata alla kermesse tenutasi presso la Maison Sensì di Bruxelles dal Console la Dott. ssa Emilia Coviello e la presidente dell'Accademia Euromediterranea come eccellenza siciliana, per la produzione di Grillo e Nero d'Avola.
L'azienda "Terre del Sole" vince la Medaglia d'argento alla 9ª edizione del concorso mondiale vinicolo "Feminalise" a Baune in Francia. Il Concorso mondiale Feminalise è un concetto forte: dei vini provenienti da tutto il mondo vengono degustati unicamente da donne professioniste in campo enologico o da enofile esperte.